Descrizione

Si avvisano i cittadini interessati che il Ministero dell'Interno, con circolare n. 20 dell'1 aprile scorso, ha introdotto una disciplina sperimentale per favorire l'esercizio del diritto di voto da parte degli elettori fuori sede in occasione delle consultazioni referendarie fissate per i prossimi 8 e 9 giugno.

Tutti gli elettori che intendono esercitare il proprio diritto di voto in occasione di tali consultazioni, e che si trovino temporaneamente in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per motivi di studio, lavoro o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi, possono essere autorizzati a votare nel comune ove temporaneamente dimorano. A tal fine, dovranno presentare personalmente a tale comune (anche via e-mail o PEC) apposita domanda redatta preferibilmente sul modello che si allega, entro domenica 4 maggio prossimo, allegando copia della tessera elettorale, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità e copia della certificazione, autocertificazione od altra documentazione attestante le motivazioni dell'assenza dal comune di iscrizione nelle liste elettorali.

La domanda potrà altresì essere revocata con le medesime modalità entro mercoledì 14 maggio prossimo.