Informazioni
Normativa di riferimento:
D.L.9 febraio 2012,n.5,cinvertito in legge 4 aprile 2012,n.35
Modalità di avvio:
Istanza di parte
Iscrizione anagrafica cittadino appartenente all'Unione Europea | Elenco procedimenti | Elenco delle tipologie di procedimento | Tipologie di procedimento | Attività e procedimenti | Amm. Trasparente
Iscrizione anagrafica cittadino appartenente all'Unione Europea
ISCRIZIONE ANAGRAFICA (CITTADINO DELL'UNIONE EUROPEA)
Area / Servizio : Servizi Demografici
Responsabile del procedimento: Maria Domenica Dellanoce
- Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia
- Titolare del potere sostitutivo: Inserire tutti i dati delle persone che hanno il potere sostitutivo
-
Cos'è:
I cittadini dei paesi dell’Unione Europea hanno diritto di soggiornare e circolare liberamente in Italia, senza necessità di alcun adempimento amministrativo per un periodo di tre mesi. È sufficiente siano in possesso di un documento di identità valido per l’espatrio.
Superato tale termine, sono tenuti a richiedere l’iscrizione anagrafica presso il comune in cui intendono stabilirsi.
La richiesta deve essere presentata dall’interessato. Nel caso di trasferimento dell’intero nucleo familiare può presentarsi anche un solo componente della famiglia, purché maggiorenne.
Chi può richiederlo: Cittadini dell'UE che vogliano stabilirsi in Italia, dopo tre mesi di libera circolazione consentita dalle norme europee.
A chi è destinato:
Il richiedente, oltre ad avere la dimora abituale nel comune di Cividate Camuno deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:
a) essere lavoratore subordinato o autonomo oppure studente iscritto ad un istituto pubblico o privato riconosciuto;
b) disporre per se stesso e per i familiari di risorse economiche sufficienti a non costituire un onere a carico dell’assistenza pubblica e di un’assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo a coprire tutti i rischi;
c) essere coniuge, discendente o ascendente in linea retta di cittadino comunitario che possiede i requisiti di cui ai precedenti punti a e b.
Il richiedente, oltre ad avere la dimora abituale nel comune di Cividate Camuno deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:
a) essere lavoratore subordinato o autonomo oppure studente iscritto ad un istituto pubblico o privato riconosciuto;
b) disporre per se stesso e per i familiari di risorse economiche sufficienti a non costituire un onere a carico dell’assistenza pubblica e di un’assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo a coprire tutti i rischi;
c) essere coniuge, discendente o ascendente in linea retta di cittadino comunitario che possiede i requisiti di cui ai precedenti punti a e b.
Tempi: Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda per i cambi di residenza all’interno del comune;
Entro 60 giorni per i cambi di residenza provenienti dalla regione Lombardia;
Entro 90 giorni per i cambi di residenza provenienti dalle altre regioni o dall’estero.
Entro 60 giorni per i cambi di residenza provenienti dalla regione Lombardia;
Entro 90 giorni per i cambi di residenza provenienti dalle altre regioni o dall’estero.
Spese a carico dell'utente: Nessuna.
Dove rivolgersi:
All'Ufficio Anagrafe negli orari di apertura al pubblico
All'Ufficio Anagrafe negli orari di apertura al pubblico
Documenti da presentare:
Gli interessati dovranno produrre la seguente documentazione per tutti i componenti della famiglia.
- documento di identità rilasciato dalle autorità della propria nazione;
- polizza di assicurazione sanitaria e documentazione attestante disponibilità di risorse economiche proprie
oppure
- uno dei seguenti documenti, a seconda delle condizioni:
se lavoratori dipendenti: contratto di lavoro regolarmente registrato
ultima busta paga;
se lavoratori autonomi: partita iva, iscrizione alla camera di commercio o albo professionale;
se studenti: certificato di iscrizione ad istituto scolastico.
Se l'iscrizione riguarda anche la famiglia devono essere esibiti i certificati di nascita e di matrimonio che ne comprovano la composizione
Qualora la nuova residenza sia presso altra persona, questa dovrà presenziare alla richiesta oppure dovrà far pervenire tramite il richiedente apposita comunicazione scritta di assenso accompagnata da fotocopia di documento di identità.
Gli interessati dovranno produrre la seguente documentazione per tutti i componenti della famiglia.
- documento di identità rilasciato dalle autorità della propria nazione;
- polizza di assicurazione sanitaria e documentazione attestante disponibilità di risorse economiche proprie
oppure
- uno dei seguenti documenti, a seconda delle condizioni:
se lavoratori dipendenti: contratto di lavoro regolarmente registrato
ultima busta paga;
se lavoratori autonomi: partita iva, iscrizione alla camera di commercio o albo professionale;
se studenti: certificato di iscrizione ad istituto scolastico.
Se l'iscrizione riguarda anche la famiglia devono essere esibiti i certificati di nascita e di matrimonio che ne comprovano la composizione
Qualora la nuova residenza sia presso altra persona, questa dovrà presenziare alla richiesta oppure dovrà far pervenire tramite il richiedente apposita comunicazione scritta di assenso accompagnata da fotocopia di documento di identità.
Riferimenti legislativi (Normativa):
Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 "Ordinamento delle anagrafi delle popolazioni residenti"
Decreto Presidente Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 "Regolamento anagrafico"
Decreto Presidente Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa"
Decreto Legislativo 6 febbraio 20007, n. 30 "Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro famigliari di circolare liberamente nel territorio degli stati membri"
Circolare del Ministero dell'Interno 6 aprile 2007, n. 19.
Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 "Ordinamento delle anagrafi delle popolazioni residenti"
Decreto Presidente Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 "Regolamento anagrafico"
Decreto Presidente Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa"
Decreto Legislativo 6 febbraio 20007, n. 30 "Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro famigliari di circolare liberamente nel territorio degli stati membri"
Circolare del Ministero dell'Interno 6 aprile 2007, n. 19.
Documenti allegati
